I Sardi,
sono un grande popolo. Un popolo che aveva una lunga e grande tradizione culturale e politica. La Terra di Sardegna ci ha sempre regalato in passato grandi politici, come Antonio Gramsci, Mariotto Segni, Franco Cossiga, Gavino Angius e Giuseppe Pisanu ed Enrico Berlinguer.
Ma ora le cose sono cambiate, e la stupenda isola in mezzo al Mediterraneo, la patria del pane carasau, da tempo non ci regala più alcun politico. Perchè?
Non vorrei che questo fosse un segnale del clima di antisardismo sempre più diffuso in Italia, a destra come a sinistra. Ovvero, siamo sicuri che la spendida isola non abbia più grandi uomini da dare alla politica? Oppure questi uomini ci sono ma viene loro impedito di esercitare un'azione politica dai poteri forti che controllano lo stato? ( Mafia, Massomeria, P2, Sacra Corona, ecc. )
Noi Italiani continentali aspettiamo con ansia le nuove leve politche che la Sardegna ci offirà. Tuttavia di fronte alla scarsa rappresentanza politica Sarda degli ultimi anni rispetto al passato, non possiamo non chiederci se si sia avviato un processo di declino culturale della Sardegna, che allontana i giovani Sardi dalla secolare tradizione politica dell'isola. SPeriamo che questo processo si inverta al più presto, e che dalla Sardegna, oltre al pane carasau, tornino ad arrivare politici degni di questo nome.
un saluto a tutti i compagni sardi.
Il declino culturale della Sardegna
- Angel.OfFire
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