Le sue opere sono caratterizzate da uno stile "fotografico" impersonale con rappresentazioni oggettive distaccate.
L'intento dell'autore è quello di presentare la realtà degli umili cittadini e dei pescatori della sua terra, la Sicilia, così come appare.
I suoi personaggio sono sempre in lotta per la sopravvivenza e destinati, qualora aspirino ad un’esistenza migliore, ad essere sopraffatti da un destino tragico.
Per l'autore, quindi non esiste "redenzione" per i "vinti" che egli, con profondo fatalismo, descrive oppressi da una realtà crudele e rassegnati ad un triste destino.
Secondo Verga noi siamo dei vinti ed è peggio se ci ribelliamo.
Questo è il nostro destino e ci dobbiamo rassegnare.
Verismo
Il Verismo è un movimento letterario che si diffonde in Italia negli ultimi decenni dell' Ottocento e nei primi anni del '900.Nella seconda metà dell'800 si riafferma in Italia. Il Verismo deriva dal Naturalismo francese (una corrente letteraria francese) ma presenta dei caratteri diversi ed originali. Questi sono:
- il regionalismo, gli scrittori veristi analizzano e descrivono delle realtà sociali tipiche di una certa regione italiana;
- il pessimismo: le opere dei veristi esprimono una concezione pessimista della vita e del destino del popolo;
- l'impersonalità: gli autori veristi vogliono rappresentare la realtà in modo oggettivo, senza commentarla o interpretarla;
- il linguaggio: gli scrittori veristi adottano la lingua nazionale, si esprimono in una maniera più semplice, senza far ricorso ai dialetti.