Norme particolari per gli assegni
La clausola che più comunemente viene scritta sugli assegni bancari è "non trasferibile". Il suo effetto è quello d'impedire il trasferimento dell'assegno da una persona all'altra mediante girata; infatti, se vi è apposta tale condizione l'assegno può essere pagato soltanto dal benificiario.
Assegni bancari postatati
Talvolta alcune persone emettono assegni recanti una data molto posteriore al giorno del rilascio.Tali assegni vengono chiamati "postatati". Sono irregolari; le disposizioni attualmente in vigore(4/2/2004) tollerano tuttavia una postatazione massima di 4 giorni per i titoli pagabilifuori pizza considerando questo tempo corrente per effettuare l'incasso. La postatazione è di solito la mancanza o l'insufficienza di fondi sul conto corrente bancario. Emettendo un assegno con la data di un giorno futuro si vuole rimandarne il pagamento ad un epoca in cui si spera di disporre dei fondi che al momento mancano. La legge punisce la postatazione con sanzione penali e fiscali.
Emissioni di assegni a vuoto
Le conseguenze civili derivano dagli atti esecutivi compiuti dal legittimo possessore contro i beni del debitore sino alla loro vendita all'asta. Se l'assegno è a vuoto, cioè privo di copertura, si può intraprendere l'azione di regresso contro i giramenti e gli altri obbligati. L'assegno viene affidato ad un notaio o ad un ufficiale giudiziario. Il protesto per il mancato pagamento dell'assegno è piùgrave di una cambiale. Infatti, chi emette un assegno deve accertarsi di disporre in quel momento presso la banca l'importo sufficiente per dar modo a questa di pagare il titolo. Le conseguenze penali commesse all'emissione a vuoto consistono in forti multe e anche nei casi più gravi, quando l'emittente è recidivo, in condanne fino a 6 mesi di reclusione.
Le norme vigenti stabiliscono inoltre:
- chi firma assegni a vuoto può essere condannato al divieto di emettere assegni per un periodo da 1 a 3 anni. Chi non rispetta questo divieto viene condannato con l'arresyo fino a 2 anni e una multa fino a 2 milioni di lire.
- chi richiede alla banca un libretto di assegni deve dichiarare di non essere interdetto all'emissione di assegni; se dichiara il falso rischia l'arresto da 6 mesi fino a 2 anni.
L'impiegato che ammette di far firmare al correntista la suddetta dichiarazione, rischia l'arresto da 2 a 6 mesi e una forte multa.
E' un titolo di credito a vista, mediante il quale una banca paga una determinata somma all'ordine di una persona indicata. Si tratta di un titolo emesso e firmato da una banca per una somma disponibile presso la banca stessa al momento dell'emissione.
Infatti le banche rilasciano gli assegni circolari, a cooloro che ne fanno richiesta, solo dietro versamento di una somma corrispondente oppure dietro utilizzo di fondi disponibili in deposito o conto corrente. L'assegno circolare è di sicuro a buon fine.